Si terrà sabato 18 maggio alle 20.30 presso la Chiesa di Gesù Lavoratore alla presenza del Patriarca Francesco Moraglia.
Una coincidenza importante quest’anno, la Veglia di preghiera per il lavoro e la Veglia di Pentecoste.
Il lavoro, espressione dell’uomo nel suo quotidiano, è oggi fortemente in difficoltà, non solo per la sua mancanza, ma anche per il significato che è andato via via modificandosi in questi ultimi anni. Infatti, oltre a essere mezzo di sostentamento per l’uomo, il lavoro è completamento della persona perché, attraverso di esso, contribuisce a migliorare la vita propria, la società e, in definitiva il mondo e la Creazione.
Chiediamo allo Spirito, in questo particolare momento, di entrare nei cuori e far comprendere a tutti che occorre dare una svolta ai comportamenti: ai governanti perché sappiano preparare delle leggi efficaci ed eque, agli imprenditori perché non si scoraggino e diano speranza e futuro, ai lavoratori giovani e meno giovani perché possano trovare modo di sostenersi, collaborare e non sentirsi privati della propria dignità.
Il tema che vogliamo sottolineare è quello della speranza perché crediamo che impegnandoci tutti insieme con l’aiuto dello Spirito potremo far cambiare la situazione.
Avremo delle testimonianza due persone attive nel nostro territorio che esprimeranno il loro vissuto con una visione di fiducia.
RASSEGNA STAMPA